Narcotico Ciclo della Mistica (Parfum)

Narcotico Parfum

Poetica

Narcotico è il primo capitolo della Trilogia della Mistica; con questo lavoro inizia un viaggio in luoghi fisici e spirituali dell’anima.

Narcotico è un viaggio personale in ognuno di noi , un viaggio profondo in memorie olfattive , per Meo il luogo dove ha origine l’ispirazione è la città di Palermo , colma di contrasti tra vicoli e chiese. Narcotico contiene nel suo significato una dedica a Pasolini e Antonello da Messina, Narcotico è un viaggio nelle profondità più intime della nostra anima.

Note Olfattive

La nota di testa di Narcotico è forte, pungente, a tratti spiazzante. Note di Timo, Oud, Incenso e Pachouli aprono i varchi del nostro viaggio negli angoli più bui della nostra memoria che lentamente ci accoglie con nel cuore con un accordo di Fava Tonka e Benzoino per lasciarci sostare nelle note di fondo tra note di Vaniglia , Patchouli e Muschio Vegetale.

Odor 93 Ciclo della Mistica (Parfum)

Odor 93 Parfum

Poetica

Odor 93 è il secondo capitolo della Trilogia della Mistica ed è il primo profumo fiorito della collezione. Il viaggio qui è onirico, ispirato ad una fiaba che Meo scrisse prima di iniziare a lavorare per questa creazione. L’idea era quella di utilizzare per la prima volta i fiori come protagonisti assoluti della fragranza, Tuberosa e Narciso. Unire un vero viaggio fisico nel mondo fiabesco del nord Europa , precisamente in Danimarca, arrivò dopo una notte trascorsa tra i boschi dell’alta Val Trebbia dove Meo trascorse molti anni della sua adolescenza. La morale della fiaba racconta l‘importanza di perseguire il proprio cammino con Volontà e Amore. Il numero 93 oltre che a rappresentare la chiave mistica di questo lavoro, deriva da una simbologia greca , secondo questo metodo di numerazione Volontà e Amore corrispondono al numero 93.

Note Olfattive

Il percorso olfattivo di Odor 93 inizia con note fumose di Foglie di Betulla, nell’immaginario di un bosco carico di atmosfere fiabesche . Nel cuore di questo bosco incantato si aprono le note di Assoluta di Tuberosa e Narciso, che si lasciano fissare da un fondo di Legno di Guaiaco e Oud.

L’Oblìo Ciclo della Mistica (Parfum)

L’oblìo Parfum

Poetica

Per raccontare l’opera di Meo si comunica molto il concetto di memoria olfattiva, l’importanza del “ricordare” nel cammino dell’Uomo ma ora, giunti alla fine di questo viaggio ,la poetica di Meo ci spinge a dimenticare tutto, ponendoci questa domanda:

“…e se il bene dell’uomo fosse dimenticare, anziché ricordare?”

Da questa frase parte il viaggio in Cambogia, lungo le rive del Mekong, alla ricerca della dimenticanza che ci renda sereni, almeno per un lasso di tempo. É un viaggio senza fine sul Mekong, ma sempre delicato e rassicurante.

Note Olfattive

In questa creazione olfattiva le atmosfere cambiano, l’oblìo si apre a noi con note di testa di Elicriso, Incenso e Arancio dolce. L’elicriso, fiore giallo e luminoso, è chiamato fin dai tempi antichi Immortelle, proprio per la sua lunghissima persistenza odorosa , anche dopo essere stato raccolto e conservato. Dopo questa carezza di beatitudine, il cuore del profumo si racconta con calde note di burro di Iris italiano e note verdi di erba Mate (Meo lo utilizza per raccontare il profumo dei vegetali sulle rive del Mekong) caratterizzante della nota fumosa somigliante al tabacco. Il fondo ci accoglie con Sandalo Indiano , note di Polvere , Muschio e Legni sacri.

…segue Ciclo della Metamorfosi…